Volevo diventare Rimbaud e invece mi hanno dato un tesserino

Due grandi scrittori ci raccontano il rapporto tra l'aspirazione al sublime e al bello e il pantano di ordini, tesserini, elenchi di pubblicisti, carte bollate, riunioni sindacali e aperitivi con assessori in cui l'aspirazione si inabissa. Perché sebbene la statistica dia vincente il pantano, un vero signore non deve mai dimenticare l'importanza dell'essere poeti.