Raccontare la scuola abbandonata La scolarizzazione degli italiani è una delle più basse in Europa. I ragazzi abbandonano la scuola precocemente: uno su cinque diventa adulto senza diploma superior...
Tullio De Mauro
Università di Roma La Sapienza
Tullio De Mauro, linguista, è Professore Emerito dell'Università "La Sapienza" di Roma. Laureato in Lettere Classiche nel 1956, nel 1967 diventa Professore Ordinario di Linguistica Generale a Palermo, vincendo il primo concorso indetto in Italia per la materia. Nel corso della sua carriera ha tenuto conferenze e seminari in numerose e importanti università estere (tra cui Canada, Francia, Germania, Gran Bretagna, Stati Uniti, Giappone, Norvegia, Svezia). Si è occupato di sintassi delle lingue indoeuropee antiche, di lessicologia e semantica storica, storia delle idee e teorie linguistiche, semantica teorica, storia linguistica italiana, lessicostatistica, linguistica educativa. È doctor honoris causa di università straniere, tra cui Louvain Catholique, Ècole Normale Supérieure de Lyon, Tokyo Waseda. È socio ordinario dell'Accademia della Crusca. Dal novembre 2007 dirige la Fondazione Maria e Goffredo Bellonci e presiede il comitato direttivo del Premio Strega. Dal 2000 al 2001 è stato Ministro dell'Istruzione nel secondo governo Amato. Vincitori di premi e riconoscimenti per la sua attività accademica, nel 1999 è stato nominato Grande Ufficiale al Merito della Repubblica Italiana dal Presidente Scalfaro; nel 2001 è stato nominato Cavaliere di Gran Croce al Merito della Repubblica Italiana dal Presidente Ciampi.
Tra le sue ultime pubblicazioni: La cultura degli italiani (Laterza, 2011), Storia della linguistica dell'Italia unita (Laterza, 2011), Parole di giorni un po' meno lontani (Il Mulino, 2012).